- Rostellaria apisidis Bellardi, 1854
Original Description of Rostellaria Apisidis Bellardi, 1854, p. 11:
- "Ectypo magno, fusiformi-ventricoso, laevi: anfractibus planulatis: ultimo maximo, convexo, ventricoso: apertura ovato-elongata: canali recto."
Bellardi, 1854, p. 11:
- "Stabilisco questa specie con un grosso modulo interno, che credo dover essere di una grossa Rostellaria, mercè il suo facies somigliantissimo a quello di molte specie congeneri. Esso ha la forma di un fuso molto panciuto ed è composto da sei anfratti lisci, tutti depressi, meno l'ultimo, che è molto rigonfio; esso va a terminare gradatamente in un canale, che dovea essere retto, giudicandolo da quanto ne rimane: l'apertura è ovale, molto allungata, proporzionatamente ristretta: dal poco spazio lasciato fra gli anfratti dal guscio si deduce, che questo dovea essere molto sottile, proporzionatamente alla mole della conchiglia."
Rostellaria Apisidis Bellardi, 1854, pl. II, fig. 3
History and Synonymy
1906
Comments by Oppenheim, 1906, p. 290:
- "1854. Rostellaria Apisidis Bellardi: Egitto, p. 11, Taf. II, fig. 3."
- "1854. Rostellaria affinis Bellardi: Egitto, p. 11 (nicht abgebildet)."
- "Ich habe die Originale beider Typen genau verglichen und finde keine durchgreifenden Unterschiede. Entsprechende Kerne dieser großen Art wurden mir auch von Cairo zur Bestimmung zugesandt, leider aber ohne genauere Provenienz. Die Beziehungen dieser Formen zu den anglo-pariser Arten müssen so lange im Dunkeln bleiben, als man nicht beschalte Stücke mit vollständiger Mündung gefunden haben wird."
Locality: Mokattam
Stratigraphy: Mokattam-Stufe [Priabonian?]
References
- L. Bellardi, 1854. Catalogo Ragionato dei Fossili Nummulitico d'Egitto della raccolta del Regio Museo Mineralogico di Torino; Memorie della Reale Accademia delle Scienze Serie II, TOm. XV; Torino, p. 4-35, pls. I-III, Fulltext
- Oppenheim, 1906